Maschera di Agamennone |
CIVILTÀ MICENEA
La civiltà micenea viene studiata dividendola in tre periodi:
·
Miceneo antico (1600-1500 a.C.).
·
Miceneo medio (1500-1400 a.C.).
·
Miceneo tardo (1400-1100 a.C.).
MICENEO ANTICO
In questo periodo la produzione artistica
micenea evidenzia gli influssi minoici. Si conosce poco dei palazzi e delle
abitazioni, mentre numerose sono le tombe che hanno restituito ricchi corredi funerari. Fra i reperti più rappresentativi ricordiamo la Tazza d’oro (ca 1600-1500 a.C.) proveniente dalla tomba di Vafiò e le maschere funebri in lamina
d’oro rinvenute nello stesso periodo nelle tombe reali di Micene.
MICENEO MEDIO
Questo periodo di mezzo si distingue per la
realizzazione di numerose tombe a tholos
aventi le medesime caratteristiche costruttive e la stessa organizzazione degli
spazi. La più celebre di queste
architetture funerarie è il cosiddetto Tesoro di Atrèo, noto anche come Tomba diAgamennone (ca 1500-1400 a.C.), situata a Micene.
MICENEO TARDO
Quest’ultima fase si conclude con la
distruzione dei grandi edifici ad opera dei Dori che si stabilizzano nel
Peloponneso. Caratteristica del periodo è la costruzione delle immense mura che
circondano il palazzo reale e gli altri edifici dell’Acropoli, la parte della città posta più in alto. Le più imponenti
sono quelle di Tirinto (11 metri di
spessore) e quelle di Micene (6 metri
di spessore). A Micene una maestosa e monumentale porta, detta dei Leoni (larga 3 m e alta 3,20 m),
immette nell’Acropoli ed è posta nelle immediate vicinanze delle tombe reali.
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